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PER MILANO la nostra poetessa Alda Merini. La nostra poetessa milanese ha rappresentato una delle voci più intense dell’ultimo secolo, grazie al modo unico in cui ha saputo trasformare la tragedia di una vita “diversa” in poesia universale.
La sua interpretazione nella sua poesia, l’istante è adesso. Non c’è dubbio. Ma la vita si traccia in piĂą istanti e non tutti sono poetici…
É nata il primo giorno di primavera, come mia Mamma Maria. Ci ha lasciato nel 2009 come mia Mamma Maria.
Io me la ricordo al caffè sotto casa, dal “tabacheè” qui all’angolo della Ripa con via Argelati, oggi è un ristorante cinese, all-you-can-eat- chiuso già dalla metà di febbraio…per il coronavirus.
L’ALDA dal tabacheè s’intratteneva con i suoi lettori. Sbuffava fumo ad ogni respiro, i detrattori, o meglio gli invidiosi dicevano che assomigliava a una maitresse, una di quelle donnacce che mercificano le ragazze nei bordelli… così in viola e scollacciata, con il rossetto troppo rosso, diceva qualcuno…
Adorabile  ed esagerata  l’Alda, così libera, così imprevedibile, così primaverile.
Lei ALDA MERINI, orgoglio nel mondo del nostro Naviglio Grande! Della nostra Milano.
PER MILANO
Non è che dalle cuspidi amorose
crescano i mutamenti della carne,
Milano benedetta
Donna altera e sanguigna
con due mammelle amorose
pronte a sfamare i popoli del mondo,
Milano dagli irti colli
che ha veduto qui
crescere il mio amore
che ora è defunto.
Milano dai vorticosi pensieri
dove le mille allegrie
muoiono piangenti sul Naviglio.
-Alda Merini-
la casa-museo-caffè-letterario dedicata a ALDA MERINI, appena dietro il Naviglio🥊🥊the home-museum-literary-cafè in honor of ALDA MERINI, just behind the Naviglio canal.
la mia bellissima Mamma Maria, nata a Milano, oggi primo giorno di primavera🥊🥊my beautiful Mom born in Milano a spring day time like today
“el punt de pedra” diventato il Ponte Alda Merini, è così addormentato come mai prima🥊🥊The stone bridge is now Alda Merini Bridge, still sleep in these days, like never before photo by Gianfranco BelliniÂ
Qua su AUDIBLE, gratis per 30 giorni, durata 22 ore e 13’ minuti circa. Ascoltami qua, il link AudioLibro – IL FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI-  http://bit.ly/2Y4zyZr
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FOR MILANO our poet Alda Merini. FOR MILANO our poet Alda Merini. Our Milanese poet represented one of the most intense voices of the last century, thanks to the unique way in which she knew how to transform the tragedy of a “different” life into universal poetry.
Her interpretation in her poetry, the instant is now. There is no doubt. But life is traced in several instants and not all of them are poetic …
She was born like today the first day of spring, like my Mother Maria. And she died back in 2009 like my Mom Maria.
I remember her at the tobacco coffee bar, just down my street, Â here on the corner of the Ripa and via Argelati; today it is a Chinese restaurant, all-you-can-eat- closed since mid-February …because of the coronavirus.
ALDA MERINI from the tobacco bar entertained her readers. He puffed smoke with every breath, the detractors, or better the envious said that she looked like a maitresse, one of those bitches who commodify girls in brothels … purple dress, Â low-cut, Â with lipstick too red, someone said …
ALDA was so adorable and exaggerated, so free, so unpredictable, just like springtime.
You ALDA MERINI, pride in the world of our Naviglio Grande! Of our Milano.
FOR MILANO
It is not that of loving cusps
changes in the flesh grow,
Blessed Milano.
Haughty and sanguine woman
with two loving breasts
ready to feed the peoples of the world,
Milano with steep hills
who saw here
grow my love
who is now deceased.
Milano with whirling thoughts
where the thousand allegories
they die weeping on the Naviglio Canal.
-Alda Merini-Â