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Sul Naviglio ci sono solo io…!
Sul Naviglio ci sono solo io…! Mi ero compiaciuta dei miei concittadini, così responsabili. Invece poi il solito pollaio è scappato….Se li vedevo io, sentiva le mie urla anche il Sindaco a Palazzo Marino! Non permetto l’assembramento nemmeno causale quando si rientra a casa e quindi davanti al portone…figuriamoci dei turisti concittadini! La politica non c’entra c’entra la responsabilità civica che ogni cittadino deve conoscere e praticare!!! INCAZZATI SINDIC Sciur SALA o la finisum puuuuu!
A fronte delle immagini di assembramento di ieri, qua sul “mio” Naviglio, provocato da una moto APE street-food, che vendeva alcolici. Oggi c’ero solo io e quattro altri gatti ben a distanza.
Milano sta soffrendo! Siamo animali in gabbia.
Ma sentite che profumo di gelsomino…il gelsomino, rose e glicine sono i fiori più amati dai milanesi. Oggi c’erano 26 gradi…più il gelsomino la primavera 2020 è la sola nostra estasi…
Sul Naviglio ci sono solo io…!
Settantacinque anni di democrazia ci hanno abituato a essere ciò che siamo diventati oggi, i detentori pieni della società dei diritti e dei desideri da consumare. I doveri, un attimo, mettiamoli da parte. Siamo stati ligi al dovere richiesto di stare rinchiusi in casa. É oltre due mesi che noi milanesi siamo ai domiciliari, tutti in casa.
Questa è una città con alto senso civico, ma quando sbotta, nel bene e nel male…esagera subito!
La foto del 07 maggio, divulgate da un quotidiano nazionale, sono tarocche, ossia prese dall’alto con inquadratura laterale che schiaccia, per cui la distanza dalla casa con il gelsomino al ponte di pietra sembra sia di pochi metri in realtà ci sono almeno 50/70mt. Poi tutti giovanissimi con la birretta in mano. Ma distanti, almeno 1 mt. Quello del APE ci ha provato, è un ambulante dunque entra dove vuole. Non ho idea se avesse l’autorizzazione…
Ci vuole l’occhio competente, ma non voglio fare polemica che potrebbe dare il via libera ai tanti ragazzi che mi leggono. É meglio responsabilizzare i giovanissimi meno attenti. Milano è stata colpita duramente e non si supera dalla sera alla mattina. Certo sono stati bersagliati di più in assoluto gli anziani e i più fragili. E chi ha stretto contatto con i malati. Ma se non si dice nulla, è lasciar aperta la porta, e il pollaio scappa…Insomma vista la mancanza di regole dal Governo, dove né Regioni e né Comuni possono disporre…meglio allarmare i cittadini ed essere cauti ed uscire gradatamente.
Ma le foto fake sono a me così evidenti…e bruttissime!
Era meglio un comunicato stampa chiaro dal Governo senza incolpare i cittadini…ma sono certa che l’inquadratura falsata delle foto e dei video, le hanno notate in tanti. Specie chi conosce i luoghi. Per gli altri siamo “Milanesi irresponsabili”. Giochino stupido della stampa in complicità governativa….
El Noster Sindic Beppe Sala, si è giustamente incazzato. Il lavoro di prevenzione fatto in questi due mesi rischia di saltare. Milano vuole di nuovo essere protagonista, ma allora ci vuole un protocollo chiaro. E qualche ronda in più della Municipale non fa male. Vi prego non fate le multe ai ristoratori che difendono il loro commercio. Date regole precise. Che siano quelle a cui nessuno può astenersi. L’economia deve tornare ad essere centrale per poter garantire il diritto alla salute di tutti.
Sul Naviglio ci sono solo io…!
Il Naviglio di Leonardo è il cuore storico di Milano, un po’ come Trastevere a Roma, non si può pensare che al primo sole caldo la gente non ne approfitti. Date regole chiare: e i milanesi anche i più impuniti le seguiranno.
Il principio di piacere è alla base del nostro essere bambini adulti che sono assai poco disposti a differire le gratificazioni, a farci ricattare da quella cosa orrenda e sfigurante che è l’attenersi alla realtà, ai fatti contingenti.
I sacrifici, andavano bene per i nostri nonni o i nostri genitori, forgiati dalla tragedia immane di una guerra durata sei anni. Ma per loro non c’è più posto in questa società col turbo, o sono già morti, o ci penserà il COVID 19 a toglierli di mezzo definitivamente per lasciare spazio alle nuove e entusiasmanti generazioni tutte protese verso un futuro di appagamenti illimitati.
L’aperitivo è storia antica nasce a Milano. Con un bicchiere in mano e uno spuntino a fine giornata ci si rilassa. Un toccasana per noi che corriamo sempre…L’happy hour, è il segno distintivo della nostra libertà, e non è più possibile differirlo. La cosiddetta “fase due” per molti, soprattutto i più giovani, è una sorta di segnale al liberi tutti, al tornare immediatamente alla “spensierata” gaiezza della vita precedente. Si sono rotti, ci siamo rotti. E’ ora di finirla. Il Progresso, non impone, non prevede, intoppi.
Incazzati Sindic, hai ragione, non è una questione politica si tratta di stringere ancora per poco i denti. Sempre se li stringeremo. Nessuno vuole tornare all’incubo di marzo e aprile…
Per la spensieratezza ci vuole la libertà, e allora per tornare liberi bisogna rispettare le regole che il COVID 19 qui a Milano ancora ci impone. Giugno è molto vicino … e se saremo tutti bravi ragazzi e brave ragazze e ci atteniamo alle regole, per favore chiare! … possiamo riavere la nostra libertà. Forse…al più presto!
Me today on “My” Naviglio Canal here in Milano??Io, qua oggi sul “Mio” Naviglio
Qua su AUDIBLE, gratis per 30 giorni, durata 22 ore e 13’ minuti circa. Ascoltami qua, il link AudioLibro – IL FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI- http://bit.ly/2Y4zyZr
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On the Naviglio canal, I’m the only one around…!
On the Naviglio canal, I’m the only one around…! I was pleased with my fellow citizens and so responsible. Instead, then the usual chicken coop ran away… If I saw them, the Mayor at Palazzo Marino could hear my screams too! I do not allow the gathering even causal when returning home and then in front of the door … let alone, fellow tourists! Politics has nothing to do with the civic responsibility that every citizen must know and practice !!! Get pissed Mayor Mr. SALA… or there will be no end…
About yesterday’s assembly images, here on “my” Naviglio, caused by a street-food APE motorbike, which sold alcohol. Today it was just me and four other cats well apart.
Milano is suffering. We are all caged animals.
But feel that perfume of jasmine … Jasmine, roses, and wisteria are the most loved flowers by the Milanese. Today was 26 degrees … plus jasmine spring 2020 is our ecstasy …
On the Naviglio canal, I’m the only one around…!
Seventy-five years of democracy have accustomed us to being what we have become today, the full holders of a society of rights and desires to consume. Duties, wait, let’s put them aside. We have been loyal to the required duty of being locked up in the house. It is over, two months that we Milanese are under house arrest, all at home.
This is a city with a high civic sense, but when it breaks out, for better or for worse … go too far!
The photos of May 7th, disclosed by a national newspaper, are tarot, that is taken from above with a side shot that crushes, so the distance from the house with the jasmine to the stone bridge seems to be a few meters, in reality, there are at least 50 / 70mt. Then all very young with a beer in hand. But distant, at least 1 mt. The APE (moto brand) has tried it, he is a street vendor so he enters where he wants. I have no idea if he had permission …
It takes a competent eye, but I don’t want to make controversy that could give the green light to the many young who read me. It is better to empower the less attentive young people. Milano has been hit hard and cannot be overcome overnight. Of course, the elderly and the most fragile have been targeted most. And sure anyone that has close contact with the sick. But if nothing is said, it is leaving the door open, and the chicken coop runs away … In short, given the lack of rules from the Government, which neither Regions and Municipalities can dispose of… better alarm the citizens and be cautious and go out gradually.
But fake photos are so obvious to me … and ugly!
It was better to have a clear press release from the Government without blaming the citizens … but I am sure that with the distorted shot of the photos and of the videos, many have noticed them. Especially those who know the places. For others, we are “irresponsible Milanese”. Silly little game of the press in government complicity…
And our Mayor Beppe Sala, he was rightly pissed. The preventive work done in these two months is likely to skip. Milan wants to be a protagonist again, but then we need a clear protocol. And a few more rounds of the Municipal Guards don’t hurt. Please don’t fine restaurateurs who defend their trade. Give precise rules. Those ones that no one can abstain from.
Leonardo’s Naviglio is the historical heart of Milano, a bit like Trastevere in Roma, one cannot think that in the first warm sun people do not take advantage of it. Give clear rules: and the Milanese even the most unpunished will follow them. The economy must become central again in order to guarantee everyone’s right to health.
On the Naviglio canal, I’m the only one around…!
The pleasure principle is the basis of our being adult children who are very unwilling to defer gratifications, to let us be blackmailed by that hideous and disfiguring thing that is the principle of reality.
The sacrifices were fine for our grandparents or our parents, forged by the immense tragedy of a six-year war. But for them, there is no longer any place in this turbo society, or they are already dead, or COVID-19 will take care of getting them out of the way definitively to leave room for the new and exciting generations all striving towards a future of unlimited fulfillment.
The aperitif is ancient history born in Milano. With a glass in hand and a snack at the end of the day, you can relax. A cure-all for us who always run … Happy hour is the hallmark of our freedom, and it is no longer possible to defer it. The so-called “phase two” for many, especially the younger ones, is a sort of signal to free everyone, to return immediately to the “carefree” gaiety of the previous life. They broke, and we broke. It is time to end it. Progress does not impose, and does not foresee, or hitches.
Pissed off Mayor, you’re right, it’s not a political question, it’s just a bit about gritting your teeth. Always if we tighten them. Nobody wants to return to the nightmare of March and April …
For lightheartedness you need freedom, and then to get back free you have to respect the rules that COVID-19 here in Milano still imposes on us. June is very close…and if we can be all good boys and good girls, respecting the rules …but please make the rule very clear, so we can have back our freedom. Maybe…sooner.
Here in ITALIAN LANGUAGE, free for 30 days, on AUDIBLE. Length of time: 22 hours and 13 minutes. Hear me… the AudioBook IL FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI-
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