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Non so il film ma il libro le OTTO MONTAGNE di Paolo Cognetti è un capolavoro sulla Montagna. La Montagna Lombarda.

Libro che ho letto adagio come faccio sempre con i libri che mi catturano, c’è chi li divora, io me li gusto…E poi ne leggo pochi, ma buoni.

Ho visto al volo la notizia che tra poco, il film tratto dal libro OTTO MONTAGNE potrebbe essere premiato al Festival di Cannes, e trovo un mio scarabocchio che faccio sempre quando arrivata a l’ultima pagina, voglio ricordare la sensazione che mi ha lasciato e così ho scritto: emozionante, un viaggio non tutto il viaggio di un’amicizia.

Bellissimo libro, duro come certe nostre montagne, le meravigliose Tre Cime di Lavaredo in Alto Adige, e la catena montuosa della Grigna, spettacolare cornice sul Lago di Lecco. Cognetti è uno che le nostre montagne le conosce anche se ne ha cercate altre alla fine del mondo, ma belle come le nostre… Libro intenso e roccioso, così in alto dove solo certi fiori si arrampicano.

Post Scriptum

Leggo la news che il film OTTO MONTAGNE diretto da due registi belgi con due interpreti italiani, e girato in Val D’Aosta ha vinto il Premio Ex Equo con altro film polacco. Perché OTTO MONTAGNE é stato girato in Val D’Aosta e non nei luoghi veri delle Tre Cime di Lavaredo in Alto Adige- e la Grigna -catena montuosa sopra il Lago di Lecco?

Immagino e sono certa perciò che riguarda la mia Regione, perché la Film Commission Lombardia dal 2014 non tira fuori un soldo per il cinema; quelli che dovevano hanno notoriamente, sottratto i quattrini destinati per le produzioni. E chi ne paga le conseguenze? Noi produttori indipendenti… La Regione Sicilia? Con così tanti problemi… Per le produzione cinematografica stanzia oltre 10 milioni…

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I don’t know the movie but the book the EIGHT MOUNTAINS by Paolo Cognetti is a masterpiece on Mountain. The Lombard mountain.

A book that I’ve read slowly as I always do with books that capture me, there are those who devour them, but I enjoy them …

I just saw the news that a movie from the book EIGHT MOUNTAINS could soon be awarded at the Cannes Film Festival, and I find a doodle of mine that I always make when I get to the last page, I want to remember the feeling it left me and so I wrote: exciting, a journey not all the journey of a friendship.

Beautiful book, EIGHT MOUNTAINS hard as some of our mountains, the wonderful Tre Cime di Lavaredo in Alto Adige, and the Grigna mountain range, a spectacular setting on Lake Lecco. Cognetti is one who knows our mountains even if he has looked for others at the end of the world, but as beautiful as ours … Intense and rocky book, so high where only certain flowers climb.

Post Scriptum

I saw the news that the film EIGHT MOUNTAINS directed by two Belgian directors with two Italian actors, and shot in Val D’Aosta, won the Ex Equo Award with another Polish film.

Why were EIGHT MOUNTAINS filmed in Val D’Aosta and not in the real places of the Tre Cime di Lavaredo in Alto Adige – and the Grigna – mountain chain above Lake Lecco?

I believe and I am therefore sure that it concerns my Region because the Lombardy Film Commission since 2014 has not produced a penny for cinema; those who had to have notoriously subtracted the money destined for the productions.

And who pays the consequences? We the independent producers! The Region of Sicily? With so many problems … For film production, it allocates over 10 million …