DONALD TRUMP è tornato e anche MIKE TYSON!  **DONALD TRUMP is back and MIKE TYSON too!

🥊🥊🇮🇹

DONALD TRUMP è tornato e anche MIKE TYSON!

TRUMP tra le tante attività ha promosso il Grande Pugilato nei suoi Casinò ad Atlantic City, con l’uomo più “cattivo” del mondo MIKE TYSON. Non è un mistero, MIKE TYSON l’ho sempre sostenuto. Eh niente… conosco i Pugili. E non sono tutti eguali. Ho sempre zittito quelle comari, gazze ladre e ignoranti che ci mangiavano nel disprezzarlo. Nel disprezzare la boxe. Diavolo c’è un’etica per sopravvivere!
Etica? Cos’è…È parte integrante della Cultura Pugilistica.
TRUMP vero imprenditore e investitore della Grande Boxe.
All’epoca seconda metà anni ’80 al suo fianco quel volpone di DON KING, tra i più grandi organizzatori della storia della Boxe, che non ha mai smesso di sbandierare – nel senso della parola – le bandiere di ogni nazione in cui condivideva l’organizzazione, e così esaltare l’importanza dell’atleta che quella notte da lui promossa, rappresentava sul ring il vessillo alla sua massima potenza.
Come si conviene ad ogni riunione sportiva. Ma lui di più.
Lui non esaltava solo i titoli in palio, ma l’appartenenza a quella o tal altra nazione.  Se l’atleta, il pugile non era al livello delle sue aspettative lui, DON KING non c’era. E nessuno sbandierava al suo posto…Stai certo che in tutti i casi lui passava all’incasso. La Grande Boxe non dimenticarlo è un grande business. Il più duro.
E il prossimo 15 novembre MIKE TYSON combatterà contro JAKE PAUL su Netflix, di fronte a circa 80.000 fan all’AT&T Stadium, di Arlington in Texas. MIKE TYSON ha 58 anni e rimarrà sensazionale anche nel 2024.
Stadi di boxe statunitensi così pieni recentemente li riempiva solo l’immenso MANNY PACQUIAO. Ma chi è JAKE PAUL? Non è ROY JONES jr. tra i grandi pugili di tutti i tempi, con il quale nel 2020 si sono esibiti per un pieno di coccole del pubblico che li ha amati nelle loro annate migliori.
Il fenomeno JAKE PAUL, 27 anni (ops…anche lui come USYK e prima ancora MUHAMMAD ALI è nato il 17 gennaio…)  dicevo è bizzarro, da star di Disney Channel e YouTuber a star dei pay-per-view di boxe, ma così mediocre è impossibile da comprendere. Credo anche irripetibile. Per questo si chiama fenomeno…e non necessariamente indice di qualità.
MIKE TYSON ha continuato a vivere all’altezza di tutti i miti, di tutto il clamore. A pochi giorni dai 22 anni ha messo KO MICHAEL SPINKS in 91 secondi per rivendicare il titolo lineare. Era il MUHAMMAD ALI della generazione X, solo che il suo biglietto da visita erano i KO sensazionalmente violenti, non il gioco di gambe elaborato dei grandi atleti.
E questo significava che, per chiunque non avesse una profonda comprensione della Nobile Arte era scontato che TYSON avrebbe preso a calci il culo di ALI.
Poi è arrivata l’era dei Fratelli Klitschko tutta un’altra storia.
Venerdì prossimo il mondo tiferà per MIKE TYSON questo quasi prossimo sessantenne, che appare in gran forma e con nessuna voglia di uscire dal cono di luce che lo insegue ovunque e qualunque cosa lui faccia. “Adorabile MIKE” tua sarà la vittoria.

E ormai lo sa tutto il mondo, il 6 novembre ha vinto ed è tornato TRUMP, e il suo TRUMP will fix it, ci sveglia che abbiamo molto anche noi europei da aggiustare. E allora forza diamoci da fare, se non vogliamo subire e invece negoziare con gli alleati da pari.

Non da valletti…
E in quest’epoca in cui l’Europa si è sorpresa della guerra dopo 70 anni di pace, abbiamo dimostrato quanto siamo impreparati alla difesa militare. Tranne il Regno Unito che in Europa nonostante l’economia debole, sulla militarizzazione si è distinto.
L’elezione di TRUMP ci obbliga a ricorrere al riparo nella difesa e nell’economia. Meno male…
MARIO DRAGHI ci ha da tempo bacchettato.
GIORGIA MELONI rappresenta gli italiani che l’han votata in maggioranza, ed è una brava mediatrice internazionale. Ha carattere, personalità. Al bivio sa scegliere. Ed è anche pragmatica come deve essere una Capa di Stato. Eh niente suona male, lei MELONI è il nostro Capo di Stato.
Al contrario di SALVINI, lei, MELONI vale per tutto il suo partito. È li da vedere.
Con la vittoria di TRUMP ha vinto l’economia. Gli americani si confrontano, si riconoscono da sempre al 90% solo in base al denaro accumulato.
Per me italiana, europea è troppo poco e mi risulta piuttosto arido. Sono sempre stata per l’equità. Non ho scritto che disprezzo la ricchezza.
Conosco l’America, il danaro corrisponde al potere ed è il suo limite. Vedi la decadenza delle grandi metropoli americane, un tempo vanto e ricchezza nel confrontarsi con le capitali della “vecchia Europa”. Il voto della classe media e popolare a TRUMP, è anche la ribellione alla decadenza. Quegli zombie dovuto al micidiale Fentanyl…Chi ha lasciato che succedesse…? È un’invasione bellica silenziosa. Non solo danaro dunque, gli americani han votato TRUMP.
Penso che TRUMP nella sua imprevedibilità, aiuterà l’Ucraina. Non la lascerà a farsi sbranare da PUTIN, senza sostenerla nella difesa e senza armamenti. Perché ho questa convinzione?
Perché oggi TRUMP ha visto quanto dolore, quanto terrore PUTIN è in grado di seminare. Ci mancavano i soldati nord coreani…
Proporrà la Pace giusta. Deve. Non imporrà la resa dell’Ucraina. Gli ucraini non glielo permetteranno. L’Europa deve intervenire far valere il diritto internazionale e convincere l’America di TRUMP a non abbandonare l’Ucraina. Per primi noi europei come ripetutamente in questi anni, in ogni post ho sottolineato.
O tutto il sistema va in vacca.
Nemmeno TRUMP e dunque gli americani han bisogno di crearsi un popolo rancoroso, in seno all’Europa per averlo privato della Libertà e Democrazia per i prossimi secoli a venire…
L’America è la più grande Democrazia. La Libertà senza Democrazia non esiste.
E gli ucraini mostrano da anni un immenso cuore, coraggio, e determinazione nel difendersi in trincea dall’invasione di PUTIN.
Gli ucraini mi appaiono come erano i nostri nonni, bisnonni, i nostri avi con quell’amor di patria, che con tale fede e dignità han voluto e difeso la patria.
Gli ucraini vogliono vivere con gli stessi valori di Libertà e di Democrazia che noi europei e gli americani diamo per scontati.
Valori così alti nessuno al mondo può eluderli. Solo pazzi, dittatori criminali.
Un uomo che sa di cosa si tratta in un ring di boxe, sa riconoscere quei valori.
TRUMP li conosce.
TRUMP non deludere l’Ucraina. TRUMP unisciti alla volontà dell’Europa. Rispetto per un popolo così immensamente valoroso.
  • Il primo segnale certo che ho avvertito che Trump avrebbe vinto le elezioni dell’altro ieri 06 11 2024, è stato l’attentato in Pennsylvania scorso 13 luglio. Quel pugno alzato e quel “fight” urlato, salvato dal suo destino, non era quello il suo momento di lasciarci. Vedi mio post 14 07 24.
  • Il secondo segnale, il profondo malcontento del degrado delle grandi città americane, i miei più cari amici americani mi avevano confidato che senza dubbio avrebbero dato il loro voto a TRUMP.
  • Il terzo segnale il supporto del genio techno, – non più della stampa stile MURDOCH a cui ogni elezione il candidato presidente doveva mediare per avere risalto sui media. Lo stesso Washington Post, proprietà JEFF BEZOS come del colosso Amazon, ha dovuto essere neutrale sulle elezioni, nessun supporto ai candidati, né l’uno e né l’altro- DONALD TRUMP e KAMALA HARRIS non hanno dovuto preoccuparsi di queste relazioni in questa elezione.
Invece tante foto per comunicare nei social media.
TRUMP vincitore l’ha fatta pagare ai media tradizionali, un tempo potevano esercitare un’influenza smisurata sulla politica attraverso le loro armi mediatiche, e si è spinto oltre scherzando persino sul fatto che non gli sarebbe importato se i giornalisti al suo comizio fossero stati colpiti per primi durante un tentativo di assassinio…  Ed ecco così apparire il genio technò, proprietario di X, piattaforma politica globale o quasi, con supporto dichiarato a TRUMP, lui ELON MUSK l’uomo più ricco del mondo a cui è concesso tutto, destra, sinistra, nord, sud, est e ovest. Purché si schieri e lui si è schierato con TRUMP.
Trovarne le contraddizioni è un esercizio inutile.
Con TRUMP ha vinto l’America, il popolo americano che lo ha votato e vinto con i numeri come vuole la Democrazia. Ora deve risolvere i problemi, migliorare la vita dei suoi elettori. Ha la maturità e l’esperienza di un Capo di Stato che ha in mano i destini del mondo senza calpestare i diritti di nessuno.
TRUMP due sarà molto meglio di TRUMP uno. Stimolo, incentivo e supporto. Io penso e lo spero. CONGRATULAZIONI DONALD TRUMP Presidente degli Stati Uniti D’America.

DONALD TRUMP per la seconda volta vittorioso Presidente Stati Uniti D’America. 🥊🥊 DONALD TRUMP per la seconda volta vittorioso Presidente Stati Uniti D’America.

Con MIKE “iron”TYSON nei giorni difficili, il tribunale gli aveva imposto il recupero alla GLEASON’S GYM di New York, qui dedito all’insegnamento di boxe ai ragazzi. 🥊🥊 With MIKE “iron” TYSON in difficult days, the court had imposed his recovery at GLEASON’S GYM in New York, here dedicated to teaching boxing to children.

TYSON vs PAUL Promozione in stile americano…🥊🥊 TYSON vs PAUL Promoting in American style…

 

 + 

🥊🥊🇮🇹ACQUISTA QUI la 2°edizione del libro in cartaceo Il FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI- Il pugilato é violento ma la violenza non é pugilato–  https://www.giannamariagarbelli.com/prodotto/libro-il-fighter-ditalia-giancarlo-garbelli-2-edizione

🥊🥊🇮🇹… qua in italiano il link del mio AudioLibro IL FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI  – il pugilato è violento ma la violenza non è pugilato-  http://bit.ly/2Y4zyZr

🥊🥊

DONALD TRUMP is back and MIKE TYSON too!

TRUMP among the many activities promoted the Great Boxing in his Casinos in Atlantic City, the “baddest” man in the world MIKE TYSON. It’s no mystery, I have always supported MIKE TYSON. Oh, nothing… I know Fighters. And they are not all the same. I have always silenced those gossips, magpies, and ignoramuses who fed on it by despising him. By despising boxing. Hell, there is an ethic to survive!
Ethics? What is it… It’s an integral part of the Boxing Culture.
TRUMP is a good, true entrepreneur and investor of the Great Boxing.
At his side was that fox DON KING, one of the greatest promoters in the history of Boxing, who never stopped waving – in the true sense of the word – the flags of every nation in which he shared the organization, and thus extolling the importance of the athlete who that night he promoted, represented that flag at its maximum power in the ring.
As is appropriate for any sports meeting. But he more.
He did not only extol the titles at stake but also the belonging to this or that nation. If the athlete, the fighter was not at the level of his expectations he was not there. And no one waved in his place… Rest assured that in all cases he cashed in. Great Boxing, don’t forget, is a big business. The hardest.
And next November 15th MIKE TYSON will fight vs JAKE PAUL on Netflix, in front of about 80,000 fans at the AT&T Stadium, in Arlington, Texas. MIKE TYSON is 58 years old and will remain sensational in 2024.
Only the immense MANNY PACQUIAO has recently filled US boxing stadiums this full. But who is JAKE PAUL? He is not ROY JONES Jr. among the great boxers of all time with whom in 2020 they performed for a full cuddle from the public who loved them in their best years.
The phenomenon of JAKE PAUL is bizarre, from Disney Channel star and YouTuber to star of boxing pay-per-views but so mediocre that it is impossible to understand. I also believe unrepeatable. That’s why it’s called a phenomenon… and not necessarily an indicator of quality. MIKE TYSON has continued to live up to all the myths, and all the hype. At 22 years old when he knocked out MICHAEL SPINKS in 91 seconds to claim the lineal title. He was the MUHAMMAD ALI of Generation X, except his calling card was sensationally violent KOs, not the elaborate footwork of the great boxers.
And that meant that, for anyone without a deep understanding of the Noble Art, it was a given that TYSON would kick ALI’s ass.
Then came the era of the Klitschko Brothers, a whole different story.
Next Friday the world will be rooting for MIKE TYSON this close to the next sixty-year-old, who appears in great shape and with no desire to step out of the cone of light that follows him wherever and whatever he does. “Adorable MIKE” yours will be victorious.

By now, everyone knows that on November 6th, Trump won and returned, and his TRUMP will fix it. This wakes us up to the fact that we Europeans also have a lot to fix. So, if we don’t want to suffer, let’s get to work and start negotiating with our allies as equals.

Not as valets…
In this era, in which Europe was surprised by war after 70 years of Peace, we have shown how unprepared we are for military defense. Except for the United Kingdom, which, in Europe, despite its weak economy, has distinguished itself on militarization.
The election of TRUMP forces us to resort to defense and economics for shelter. Thank goodness…
MARIO DRAGHI has been scolding us for some time. GIORGIA MELONI represents the majority of Italians who voted for her, and she is a good international mediator. She has character and personality. At the crossroads, she knows how to choose. And she is also pragmatic as a Head of State should be.
Unlike SALVINI, MELONI is worth her entire party. It’s visible.
With TRUMP the economy has won. Americans compare themselves, they have always recognized each other 90% only based on the money accumulated. For me, Italian, European is too little and seems rather arid. I have always been for fairness. I did not write that I despise wealth. I know America, money corresponds to power and is its limit. You see the decadence of the great American metropolises, once pride and wealth in comparing themselves with the capitals of the  “old Europe”. The vote of the middle and popular class for TRUMP is also a rebellion against decadence. Those zombies due to the deadly Fentanyl … Who let it happen …? It’s a silent war invasion.
Not only money, so Americans voted for TRUMP.
I think that TRUMP in his unpredictability, will help Ukraine. He will not leave it to be torn to pieces by PUTIN, without supporting it in defense and without armaments. Why do I have this belief?
Today TRUMP has seen how much pain, how much terror PUTIN is capable of sowing. We were missing the North Korean soldiers…
He will propose the right Peace. He must. He will not impose the surrender of Ukraine. The Ukrainians will not allow it. Europe must intervene, enforce international law, and convince TRUMP’s America not to abandon Ukraine. First of all, we Europeans, as repeatedly underlined.
Or the whole system will go to hell.
Not even TRUMP and therefore the Americans need to create a resentful people, within Europe for having deprived it of Freedom and Democracy for the next centuries to come…
America is the greatest Democracy. Freedom without Democracy doesn’t exist.
And the Ukrainians have shown for years an immense heart, courage, and determination in defending themselves in the trenches from PUTIN’s invasion.
Ukrainians appear to me as our grandparents, great-grandparents, our ancestors with that love of country, who with such faith and dignity wanted and defended the country.
Ukrainians want to live with the same values ​​of Freedom and Democracy that we take for granted.
With such high values, ​​no one in the world can elude. Only madmen, criminal dictators.
A man who knows what it is about in a boxing ring knows how to recognize those values.
TRUMP knows them.
TRUMP does not disappoint Ukraine. TRUMP joined the will of Europe. Respect for such immensely brave people.
  • The first sure sign that I felt that Trump would win the elections the day before yesterday 06 11 2024, was the attack in Pennsylvania last July 13. That raised fist and that shouted “fight”, saved them from his fate, that was not the moment for him to leave us. See my post 14 07 24.
  • The second signal is the immense discontent about the degradation in the big American cities, my dearest American friends had confided in me that they would undoubtedly give their vote to TRUMP.
  • The third signal is the support of the techno genius, – no longer the MURDOCH-style press to which the presidential candidate had to mediate every election to gain media prominence. The Washington Post itself, owned by JEFF BEZOS as well as the giant Amazon, had to be neutral on the elections, with no support for the candidates, neither one nor the other – DONALD TRUMP and KAMALA HARRIS did not have to worry about these relationships in this election.
Instead, lots of photos to communicate on social media.
TRUMP the winner has done everything to make the traditional media pay for it, once they could exert an immeasurable influence on politics through their media weapons, and therefore even joking about the fact that he would not have cared if the journalists at his rally had been hit first during an assassination attempt…
And so appears the techno genius, owner of X, a political platform with declared support for TRUMP, ELON MUSK the richest man in the world who is allowed everything, right, left, north, south, east, and west. As long as he sides and he has sided with TRUMP.
Finding the contradictions is a useless exercise.
With TRUMP, America has won, the American people who voted for him won with numbers as Democracy wants. Now he must solve the problems, and improve the lives of his voters.
He has the maturity and experience of a Head of State who has the fate of the world in his hands without trampling on anyone’s rights.

TRUMP two will be much better than TRUMP one. Stimulus, incentive, and support. I think and I hope so. CONGRATULATIONS DONALD TRUMP, President of the United States of America.

MIKE TYSON and MUHAMMAD ALI 

 + 

🥊🥊🇮🇹BUY HERE the 2nd edition of the paper book Il FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI – Boxing is violent but violence isn’t boxing –  https://www.giannamariagarbelli.com/prodotto/libro-il-fighter-ditalia-giancarlo-garbelli-2-edizione

🥊🥊🇮🇹… here in Italian the link to my AudioBook IL FIGHTER D’ITALIA GIANCARLO GARBELLI  – boxing is violent but violence isn’t boxing- http://bit.ly/2Y4zyZr