BLASCO GIURATO addio amato Maestro immortale

L’ho scoperto, poco fa, sono oltre le 04:00 di notte del nuovo 28 dicembre,  sfogliando le varie pagine dei notiziari sul web leggo che mi hai lasciato per volare più in alto. Ti avevo rivisto per caso alla stazione centrale di Milano, per pura coincidenza nel dicembre del 2019, mi hai raggiunto sulle scale mobili e mi hai abbracciato…:”La mia regista preferita…”

Con Te ho debuttato quale autrice/regista/attrice nel cinema ed è andata subito bene. Eri orgoglioso del nostro lavoro.

Mi hai sempre seguita come un padre, mai invadente, e non ti davi pace per i miei tanti impedimenti. Finirà questa soap-opera giudiziaria…Ma come fanno questi a renderti la vita difficile? Che genialata i tuoi dicufilm di cultura sportiva. Lo so é diventato davvero impossibile lavorare. T’impediscono!

Tu che avevi vissuto gli anni del grande cinema gli anno’50 & ’60 , con registi ben più importanti: uno su tutti il grande Giuseppe Tornatore, Tu il suo Direttore della Fotografia di quel capolavoro Nuovo Cinema Paradiso. E poi anche del mio  film. Ops del nostro film.

L’anno prossimo saranno trascorsi 30 anni dal quel magico debutto alla Mostra del Cinema di Venezia.  Oh Blasco che dispiacere,  eri un uomo gioviale, simpatico,  ma fermo e molto corretto,  gentile, e con un’ironia da toscano pungente! Fantasioso.

Con te mi era facile andare d’accordo eravamo in sintonia, ci capivamo al volo.

Quando nel 2020 sono riuscita a distribuire su Amazon e altri streaming, non facevi che ripetere che era davvero un piccolo capolavoro così ricco e così anticipatore…

E  come aveva potuto quella RAI ipocrita averlo tenuto nei magazzini per 10 anni…Per fortuna è una storia che non risente del tempo.

Ti avevo rivisto a Roma, solo lo scorso 24 settembre, siamo stati bene insieme quel pomeriggio di sole. Ma tu avevi freddo. Il tumore ai polmoni ti aveva colto di sorpresa qualche mese prima.

Mi raccontavi che  ti era bastata la vita così ricca che avevi vissuto. Eri felice di abitare nella tua casa con i figli e nipotini tutti vicini, tutti da abbracciare.

Ci siamo raccontati altri momenti così importanti. Ti ricordavi tutto di ciò che avevamo fatto…E così ti ho inviato il messaggio di auguri a Natale.

Strano che non mi avessi risposto. E poco fa scopro che solo poche ore fa, il 26 dicembre te ne sei andato.

Sei stato il più fantasioso, simpatico, generoso, umile, gigante colonna del cinema italiano, l’ultimo dei Grandi Maestri della Fotografia d’autore che tanto hanno dato al cinema italiano, Tu uno di loro.

Raccontavi a tutti di noi, della nostra bellissima avventura cinematografica. La prima volta ci eravamo conosciuti, io ero una ragazzina poco più che adolescente, sul set di Salvatore Nocita, nei “Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni.

Hai dato tutta la tua passione per la luce, sapevi dipingere con rara maestria il set. Poco dopo ti raccontai la sceneggiatura che stavo scrivendo, per il cinema  ti sei subito entusiasmato e visualizzavi il colore, l’atmosfera, quell’affresco crudo che la mia storia ti ha ispirato.

Grazie a te, alla tua leggerezza, insieme alla tua immensa competenza, hai trasformato ogni mio desiderio, illuminandolo di luce, così abbiamo realizzato TENTAZIONI METROPOLITANE.

Eri un uomo proiettato nel futuro, con una carica di umanità rara.  Mi mancherai tantissimo, caro Amico Blasco.

Mancherai al cinema d’autore italiano.  Mancherai a Valeria tua moglie, ai tuoi cari tutti, mi stringo a voi tutti. Che la scia di luce di Blasco rimanga luminosa. Lui avrebbe voluto così.

Io e Blasco Giurato sul set vero del carcere di Opera alle porte di Milano, e  del Carcere di San Vittore a Milano, durante le riprese di TENTAZIONI METROPOLITANE 1993.** Blasco Giurato and I, on the real set of the Opera prison on the outskirts of Milan, and of the San Vittore prison in Milan, during the shooting of TENTAZIONI METROPOLITANE  1993.

Qua dove si può vedere “il nostro capolavoro” così troppo avanti…** Here the links where you can see “our masterpiece” so far ahead…

TENTAZIONI METROPOLITANE su AMAZON PRIME-USA-UK- Germania e Austria

*Ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti è puramente casuale*

 

** BLASCO GIURATO farewell beloved immortal Maestro

I discovered it, a little while ago, it’s over 04:00 on the night of the new December 28th, and leafing through the various pages of the news on the web I read that you left me to fly higher. I had seen you again by chance at Milan’s central station, by pure coincidence in December 2019, you reached me on the escalator and hugged me…: “My favorite director…”

With you, I made my debut as an author/director/actress in the cinema and it went well right away. You were proud of our work.

You have always followed me like a father, never intrusive, and you didn’t give yourself peace for my many impediments. This judicial soap opera will end…Your docufilms on sports culture are brilliant. I know it has become really impossible to work. They prevent you!

But why do these guys make your life difficult? It has become really impossible to work. They prevent you!

You who had lived through the years of great cinema in the 50s & 60s, with far more important directors: one above all the great Giuseppe Tornatore, You, his Director of Photography of that masterpiece Nuovo Cinema Paradiso. And then also of my film. Oops of our film.

Next year it will be 30 years since that magical debut at the Venice Film Festival. Oh Blasco, what a pity,  you were a jovial, adorable man,  but firm and very correct,  kind, and with a biting Tuscan irony! Imaginative.

It was easy for me to get along with you we were in tune, and we understood each other very easily.

When 2020 I managed to distribute it on Amazon and other streams, you kept repeating that it really was a small masterpiece so rich and so anticipatory…

And how could that hypocritical RAI have kept it in the warehouses for 10 years… Luckily it’s a story that is not affected by time.

I had seen you again in Rome, only last September 24th, we had a good time together that sunny afternoon. But you were cold. Lung cancer had taken you by surprise a few months earlier.

You told me that the rich life you had lived was enough for you. You were happy to live in your house with your children and grandchildren all close by, all to hug.

We talked about other such important moments. You remembered everything we had done…And so I sent you the Christmas greeting message.

Strange that you didn’t answer me. And a little while ago I discovered that just a few hours ago, on December 26th you left.

You were the most imaginative, lovable, generous, humble, and decent, a giant pillar of Italian cinema, the last of the Great Masters of Art Photography who have given so much to Italian cinema, You are one of them.

You told everyone about us, about our beautiful cinematic adventure. The first time we met, I was a little more than a teenager, on the set of Salvatore Nocita, in Alessandro Manzoni’s “Promessi Sposi”.

You gave all your passion for light, you knew how to paint the set with rare mastery. Shortly after, I told you about the screenplay I was writing, for the cinema, you immediately became enthusiastic and visualized the color, the atmosphere, and that raw painting that my story inspired you.

Thanks to you, to your lightness, together with your immense competence, you have transformed my every desire, illuminating it with light, so we have created TENTAZIONI METROPOLITANE

You were a man projected into the future, with a charge of rare humanity. I will miss you a lot, my Dear Friend.

Italian auteur cinema will miss you. You will be missed by Valeria your wife, and all of your loved ones, I hug you all. May Blasco’s trail of light remain bright. He would have wanted it that way.