Addio all’immensa LINA WERTMULLER 1928-2021 **Farewell to the immense LINA WERTMULLER 1928-2021

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Addio all’immensa LINA WERTMULLER 1928-2021

LINA WERTMULLER con LENI RIEFENSTAHL 1902-2003  ragazze fuori dal comune. Registe pioniere, riferimento artistico e culturale.

LINA WERTMULLER l’ho incontrata spesso, così anti nordista, l’ho incontrata a Milano a Santa Maria le Grazie e persino a Bergamo Alta nella Cappella del Colleoni… “Non è vero quello che dicono… se mi vedi qua è perché amo il Nord…”

E persino a Manhattan in subway, con MARIANGELA MELATO…Da non credere, una visione per una giovane che frequentava l’Actor Studio, di quelle che ti fan sentire che il mondo è cambiato. Ho camminato con loro sino a Broadway, Lina distribuiva soldi a tutti gli artisti da strada, che incontravamo. “Quando vieni a Roma, chiamami”.

L’ho chiamata, ma dopo gli anni di strepitosi successi, faceva fatica a trovare i soldi per la realizzazione dei suoi nuovi film.

LENI RIEFENSTAHL l’ho conosciuta a Milano, ad un festival, un’arzilla signora credo avesse oltre 100 anni. Il suo è un segno indelebile per la Cultura Sportiva. Con un passato inquietante, ma certo interessante e prezioso!

LINA WERTMULLER, ha lasciato pietre miliari nella storia del cinema, con quegli interpreti così affiatati, con i lori tanti colori, e nascevano così sceneggiature stralunate, esilaranti, ma ancor di più incise e impregnate del male sociale,  in cui sono nel tempo contemporaneo collocate.

Poi mi fece una sorpresa e venne al cinema Barberini a Roma con Giancarlo Giannini dopo la visione del nostro film, mi porsero un mazzo di rose rosse, e lei e lui così premurosi, e quanti complimenti, con tanti incitamenti: “dai un altro film!”.

Il mondo del cinema italiano era cambiato e in mani statali, ha completamente tarpato le ali. Non è argomento che si può discutere con dei funzionari del ministero…

E chiedeva di me al mio direttore alla fotografia Blasco Giurato: “ma Gianna, quella ragazza di Milano, è brava…”

LINA WERTMULLER così come LENI RIEFENSTHAL, entrambe svizzere, tedesche, austriache, registe, autrici, che hanno sgretolato il luogo comune, grazie a loro quella verità ripetuta, che le donne possono anche creare l’arte, fino al punto che la gente è stufa di sentire. Solo con loro è diventata ovvietà.

LINA WERTMULLER, di madre romana, non era napoletana da sceneggiata o di ovvietà vesuviane, come non lo sono GIANCARLO GIANNINI e MARIANGELA MELATO.

LINA WERTMULLER è stata una grande artista che ha imposto con ironia pungente, esilarante sino alle lacrime, le tante facce di cui si veste e si trasforma l’essere umano e non importa il dialetto, il costume, l’epoca. Sono l’eclettismo, il trasformismo delle maschere della nostra più grande Commedia dell’Arte.

LINA WERTMULLER, la prima donna a essere candidata all’Oscar…con –Pasqualino Settebellezze – tradotto in inglese con Seven Beauties-  anche candidato come miglior attore, l’inarrivabile GIANCARLO GIANNINI.

LINA WERTMULLER,  una ragazza che guardava al mondo con sferzante critica, facendoci sganasciare dalle risate.

LINA non era un talento e basta, LINA ha perseverato e determinata si è imposta, e le donne di tutto il mondo le sono grate.

LINA WERTMULLER genio della Settima Arte.

un Capolavoro PASQUALINO SETTE BELLEZZE ** a Masterpice SEVEN BEAUTIES

LINA WERTMULLER Career Oscar 2020, well deserved!

GIANCARLO GIANNINI. e MARIANGELA MELATO – Travolti in un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto- ** Swept Away

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Farewell to the immense LINA WERTMULLER 1928-2021

LINA WERMULLER with LENI RIEFENSTAHL 1902-2003 extraordinary girls. Pioneer director, artistic and cultural reference.

I met LINA WERTMULLER often, so anti-northern, I met her in Milan in Santa Maria le Grazie and even in Bergamo Alta in the Colleoni Chapel … “What they say is not true … if you see me here it is because I love the North … ”

And even in Manhattan on the subway, with MARIANGELA MELATO .. ​​Unbelievable, a vision for a young woman who attended the Actor Studio, one that makes you feel that the world has changed. I walked with them to Broadway, Lina was distributing money to all the street performers we met. “When you come to Rome, call me”.

I called her, but after years of smashing success, she was struggling to find the money to make her new films.

I met LENI RIEFENSTAHL in Milano, at a festival, a sprightly lady I think she was over 100 years old. Her mark is an indelible for Sports Culture. With a disturbing past, but certainly interesting and precious!

LINA WERTMULLER, left milestones in the history of cinema, with those interpreters so close-knit, with their many colors, and thus were born bewildered, hilarious scripts, but even more engraved and impregnated with social evil, in which they are placed in contemporary time.

Then she surprised me and came to the Barberini cinema in Rome with Giancarlo Giannini after watching our film, they handed me a bouquet of red roses, and she and he were so thoughtful, and how many compliments, with lots of encouragement: “shot another movie!”

The world of Italian cinema had changed and is in the Government’s hands, it has completely clipped its wings. It’s not a topic that can be discussed with officials of the ministry …

And she asked my director of photography Blasco Giurato about me: “but Gianna, that girl from Milan, is good …”

LINA WERTMULLER as well as LENI RIEFENSTHAL, both Swiss, German, Austrian, filmmakers, authors, who have crumbled the cliché, thanks to them that repeated truth, that women can also create art, to the point that people are fed up to hear. Only with them did it become obvious.

LINA WERTMULLER, of a Roman mother, was not a Neapolitan from a show or Vesuvian obviousness, as GIANCARLO GIANNINI and MARIANGELA MELATO are not.

LINA WERTMULLER was a great artist who imposed with pungent irony, hilarious to the point of tears, the many faces with which the human being dresses and transforms itself and no matter the dialect, the costume, the era. They are the eclecticism, the transformism of the masks of our greatest Commedia dell’Arte.

LINA WERTMULLER, the first woman to be nominated for an Oscar … with –Pasqualino Settebellezze – translated into English with Seven Beauties- also nominated for best actor, the unrivaled GIANCARLO GIANNINI.

LINA WERTMULLER, a girl who looked at the world with lashing criticism, making us laugh a lot!

LINA was not just a talent, LINA persevered and determined she imposed herself, and women all over the world are grateful to her.

LINA WERTMULLER genius of the Seventh Art.

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