i media la federazione pugilistica italiana e l’utero in affitto ** media, the Italian boxing federation and the uterus for rent

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i media, la federazione pugilistica italiana e l’utero in affitto!

Oggi i giornaloni italiani sparano la notizia che è morto in guerra in Ucraina, il Kickboxer Campione Mondiale, VITALII MERINOV.

Gli atleti Ucraini sono al fronte e rischiano la vita ogni giorno da quando è iniziata la guerra. Sono combattenti non solo sul Ring. Ne scrivo ogni volta e a inizio anno faccio il resoconto. E non perché mi piace scrivere i necrologi, ma perché questi ragazzi in trincea come sul ring non si sottraggono al dovere e alla volontà di essere il meglio. L’essenza della disciplina della Nobile Arte.

La cosa stupefacente è che gli stessi giornaloni non scrivono del male profondo in cui versa il Pugilato Italiano. Io ne scrivo da anni, del sistema ormai alla deriva. Infatti mi sbirciano tutti i giornaloni prima di fare un articolo già che li ho messi più volte sull’avviso.

Ma sia i media che le TV non comprendono o meglio non vogliono vedere il paradosso e celebrano il dilettantismo del Pugilato di Stato. Invece di fare inchieste, spubbliccare il sistema avariato.

Attenzione e questo non l’ho mai sottolineato, non mi riferisco ad altri sport, ma solo alla Boxe. La Polizia di Stato, le Fiamme Oro gestiscono i pugili dilettanti e dunque i partecipanti a Giochi Olimpici e i tornei organizzati dall’IBA o AIBA che è stata messa fuori dal CIO dai Giochi Olimpici nel 2019.

Sin dal 2016 ne ho scritto, riportando mie esperienze dirette e così fonti dirette e certo grandi inchieste di quotidiani internazionali. Perché la base in qualsiasi sport, ma anche in tutte le attività e mestieri della vita, è fondamentale allo sviluppo professionale.

Ma vediamo se riesco a farmi intendere.

Una tal dei tali italiana di Torre Annunziata, facente parte del corpo di Polizia di Stato vince il titolo mondiale dei Pesi Piuma organizzato dall’IBA ex AIBA riscrivo è lo stesso…il cui acronimo significa, Associazione Internazionale, Dilettanti (amateurs) di Boxe.

Il torneo organizzato dall’IBA o AIBA ha un presidente che è russo, ed è amico di Putin, tale Umar Kremlev. É in carica dal dicembre 2020.

E perché la sporca guerra voluta da Putin ha ripercussioni sul Pugilato Olimpico qua è ben chiara la situazione ad oggi.

Le seguenti nazioni occidentali si sono ritirate dai tornei dell’IBA o AIBA le ultime in ordine di tempo, la Svizzera, i Paesi Bassi, L’Irlanda, il Regno Unito, gli Stati Uniti, Repubblica Ceca, Canada e Svezia.

Queste Nazioni infatti non partecipano per protestare contro il permesso ai pugili (dilettanti) russi e bielorussi di competere sotto le proprie bandiere, nonostante la guerra in Ucraina, così come sono molto preoccupate della direzione dell’IBA (AIBA) del russo Umar Kremlev.

Il CIO – presieduto da Thomas Bach riafferma: “L’unico sistema di qualificazione di boxe valido per  i Giochi Olimpici di Parigi 2024 è quello approvato dal CIO nel settembre 2022, pubblicato e distribuito ai NOC e alle Federazioni Nazionali di Boxe il 6 dicembre 2022”, ha dichiarato il CIO.

“A seguito di un’indagine e di un rapporto di una commissione d’inchiesta del CIO nel 2019, il riconoscimento dell’International Boxing Association- IBA o AIBA è stato sospeso dal CIO.

“Questa sospensione è ancora in vigore oggi.”

E i giornaloni riportato la vittoria del put..della poliziotta campana, dilettante, 25 anni, ignorando la gran porcata intanto che siamo in guerra, noi Europei, gli USA e tutte le nazioni che ho sopracitato contro la Russia di Putin.

Sui social il predisente della Regione Campania, oroglioso di quel trofeo…la Federazione Pugilistica Italiana con ufficio stampa così di basso livello…Le TV ci ricorda che è omossessuale e certi programmi la chiamano per parlare di utero in affitto..

A Torre Annunziata, a tal campionessa del put…non gli hanno insegnato che se avesse le palle per sostenere la mercificazione dell’utero della donne, dovrebbe per prima mettere a disposizione il suo. Invece di sfiatare il nulla.
Così da guadagnarsi da vivere come lei ritiene giusto, se ritiene giusto affittare il proprio utero che lo faccia… Ciò che si ritiene giusto per gli altri deve essere prima di tutto giusto per stessi. E dunque ci faccia vedere oltre alle parole…

Non succederà ma l’Italia Pugilistica dilettanti farebbe una gran bella figura se si associasse alle nazioni di cui sopra, perché portarsi a casa un trofeo sporco di sangue, insanguinato dalle atrocità della Guerra non è un trofeo  di cui vantarsi e politicizzarlo condendo con il sostegno all’utero in affitto…. Uno squallore tale mi fa vergognare della mia nazionalità italiana.

Dopo otto anni di dilettantismo se si ha talento e si è capaci si passa professionisti. E ci si guadagna da vivere. Come fanno le vere Pugili Professioniste, grandi vere Campionesse a tutto tondo!

Il russo Umar Kremlev in pratica ha comperato le federazioni pugilistiche dilettanti e i suoi atleti con lo sponsor russo, appunto Gazprom: 3 round di 2 minuti con la metà delle nazioni partecipanti è una vittoria vigliacca…

Inoltre il presidente russo dell’IBA o AIBA ha in ostaggio i tecnici, arbitri e giudici e li ha minacciati con possibili azioni disciplinari se prendono parte ai tornei di boxe gestiti dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) prima e durante le Olimpiadi del prossimo anno a Parigi, avvertendoli di non accettare l’offerta del CIO di partecipare volontariamente alle sue gare di qualificazione olimpica e all’evento di boxe di Parigi 2024.

Il CIO è stato chiaro, sarà un “Unità di boxe di Parigi 2024” che gestirà le qualificazioni olimpiche e così l’evento principale ai Giochi del prossimo anno, dopo che l’IBA o AIBA è stato privato dei diritti a causa di continui problemi di governance.

Le nazioni che hanno boiccotato i tornei dell’IBA o AIBA. 

Che vittoria è quando mancano le Nazioni più rappresentative del miglior pugilato a livello mondiale? Già partecipare e poi vantarsi della vittoria è sostegno indecente alla solita trovata parassitaria…

Tutto il pugilato Italiano è da riformare, va assolutamente tolta la guida della Polizia di Stato che ormai prima con teste di legno e ora allo scoperto è completamente incapace di gestire il Pugilato Italiano. La faccenda è ormai in decomposizione. Abbiamo visto cosa non sono stati capaci di fare i medagliati italiani dal 2004 ad oggi. 20 anni di  parassitismo all’ennesima potenza.

Quella FPI è una zuppa con dentro personaggi avariati. Tutti stipendiati statali, con soldi del CONI e ora in più rubli di Gazprom…

Dilettanti e Professionisti non devono avere lo stesso referente, la Federazione Pugilistica Italiana, è a un binario morto.

E far credere che la dilettante 25enne di Torre Annunziata sia un campione è un insulto a chi Campione lo è stato e lo è davvero!

E tutto questo degrado ha generato, genera gravi, grandi ripercussioni sul Pugilato Professionale che è l’unico che davvero lavora, suda, si sacrifica per realizzarsi con incassi da fame.

Senza Pugili non c’è Pugilato. Senza Campioni di che si tratta? -cit. Giancarlo Garbelli –  …da Torre Annunziata (Napoli) la risposta della mezza titolata pugile-mezza poliziotta è utero in affitto…

Maksym Galinichev a 22 anni é morto lo scorso 10 marzo 2023, per difendere la sua nazione, l’Ucraina dall’aggressione della Russia. Nel 2018 è stato Medaglia d’Argento Youth Olympics. Riposa in Pace Guerriero. 🥊🥊Maksym Galinichev at  age 22 died last March 10th, 2023, to defend his nation, Ukraine from Russia’s aggression. In 2018 he was Youth Olympics Silver Medalist. Rest In Peace Warrior.

Vitalii Merinov, quattro volte Campione del Mondo di Kickboxing  è morto sul fronte Ucraino, lo scorso  venerdì 31 marzo per le ferite riportate sul campo di battaglia. Riposa In Pace Guerriero.  🥊🥊Vitalii Merinov, a four-time world kickboxing champion who fought on the front lines in Ukraine, died Friday night from wounds sustained on the battlefield. Rest In Peace Warrior.

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media, the Italian boxing federation, and the uterus for rent!

Today the Italian newspapers spread the news that the World Champion Kickboxer VITALII MERINOV died in the war in Ukraine.

Ukrainian athletes have been at the front and risking their lives every day since the war started. They are fighters not only in the Ring. I write about it every time and at the beginning of the year, I report.

And not because I like writing obituaries, but because these guys in the trenches and on the ring don’t shirk their duty and will to be the best. The essence of the discipline of the Noble Art.

The astonishing thing is that the newspapers themselves don’t write about the deep evil in Italian boxing is experiencing. I’ve been writing about it for years, about the system now adrift. All the mainstream papers peek at me before making an article since I have put them on notice several times.

But both the media and the TV don’t understand or rather don’t want to see the paradox and celebrate the boxing amateurism of the State. Instead of investigating, publish the broken system.
Look, I highlight I am not referring to other sports, but only to Boxing. The State Police, the Fiamme Oro manage boxing amateurs and therefore the participants in the Olympic Games and the tournaments organized by the IBA or AIBA which was banned by the IOC from the Olympic Games in 2019.

I have written about it since 2016, reporting my direct experiences and thus direct sources and certainly large investigations by international newspapers. Because the foundation in any sport, but also all life’s activities and trades, is fundamental to professional development.

But let’s see if I can make myself understood.

An Italian so-and-so from Torre Annunziata, (Napoli) part of the State Police corps wins the featherweight world title organized by the IBA ex AIBA I rewrite it is the same… whose acronym means, Association International Boxing Amateurs.

The tournament organized by the IBA or AIBA has a president who is Russian and is a friend of Putin, a certain Umar Kremlev. He has been president since December 2020.

And because the dirty war wanted by Putin has repercussions on Olympic Boxing, the situation today is very clear.

The following Western nations withdrew from IBA or AIBA tournaments most recently, Switzerland, the Netherlands, Ireland, the United Kingdom, the United States, the Czech Republic, Canada, and Sweden.

These nations are not participating in protesting against the permission of Russian and Belarusian (amateur) boxers to compete under their flags, despite the war in Ukraine, just as they are very concerned about the leadership of the IBA (AIBA) of the Russian Umar Kremlev.

The IOC – chaired by Thomas Bach reaffirms: “The only valid boxing qualification system for the Paris 2024 Olympic Games is the one approved by the IOC in September 2022, published and distributed to NOCs and National Boxing Federations on December 6, 2022 “, the IOC said.

“Following an investigation and a report by an IOC commission of inquiry in 2019, the recognition of the International Boxing Association- IBA or AIBA has been suspended by the IOC.

“This suspension is still in effect today.”

And the newspapers reported the victory of the put.. of the policewoman from Campania, amateur, 25 years old, ignoring the big crap while we are at war, we Europeans, the USA, and all the nations I mentioned above against Putin’s Russia.

On social networks, the president of the Campania Region, proud of that trophy … the Italian Boxing Federation with such a low-level press office … The TV reminds us that she is homosexual and certain Talk Shows call her to talk about a surrogate uterus …
In Torre Annunziata (Napoli) this put… champion … they didn’t teach her that if she had the balls to support the commodification of women’s wombs, she should first make hers available. Instead of venting nothing.
To earn a living as she deems right, if she deems it right to rent other women’s uterus to do so… What is right for others must, first of all, be right for themselves. So let’s see beyond words…

It won’t happen but Italian Pugilistic Amateurs would make a great impression if they were to join the aforementioned nations, because taking home a blood-stained trophy, bloodied by the atrocities of the war is not a trophy to brag about and politicizing it by seasoning it with support to the rented uterus… Such squalor makes me ashamed of my Italian nationality.

After eight years of amateurism, if you are talented and capable, you pass as a professional. And you earn a living. As real Professional Boxers do, great true all-round Champions!

The Russian Umar Kremlev bought the boxing federations and its athletes with the Russian sponsor, precisely Gazprom: 3 rounds of 2 minutes with half of the participating nations is a cowardly victory…

Furthermore, the Russian president of the IBA or AIBA has the technicians hostage, referee, and judges and threatened them with possible disciplinary action if they took part in boxing tournaments run by the International Olympic Committee (IOC) before and during next year’s Olympics in Paris, warning them not to accept the IOC’s offer to voluntarily participate in the Olympic qualifying competitions and at the Paris 2024 boxing event.

The IOC has been clear, it will be a “Paris 2024 Boxing Unit” that will manage the Olympic qualifiers and thus the main event at next year’s Games after the IBA or AIBA was banned due to continued problems of governance.

What a victory is when the most representative Nations of the best boxing in the world are missing? Already participating and then bragging about victory is indecent support for the usual parasitic gimmick…

All Italian boxing needs to be reformed, and the guidance of the State Police must be removed, which now first with wooden heads and now in the open is completely incapable of managing Italian Boxing. The matter is now decomposing. We have seen what the Italian medalists have not been able since 2004 to today. 20 years of parasitism to the nth degree.

The Italian Boxing Federation is a soup with bad characters in it. All state employees, with CONI (Italian Committee and now more Gazprom rubles…
Amateurs and Professionals must not have the same referent.  The Italian Boxing Federation is at a dead end.

And making believe that the 25-year-old amateur from Torre Annunziata is a champion is an insult to whoever was and is a Champion!

And all this degradation has generated, generates serious, great repercussions for Italian  Professional Boxing which is the only one that works, sweats, and sacrifices itself to realize itself with starvation receipts.

Without Boxers, there is no Boxing. Without Champions what is it about? -cit. Giancarlo Garbelli –  …from Torre Annunziata (Naples) the answer of the half-titled boxer-half policewoman is a uterus for rent…

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